Stefano "Cocco" Cantini & Francesco Maccianti Quartet

La suggestiva e poetica foto di copertina di Pino Ninfa introduce al meglio la musica contenuta in Falling up un lavoro notevole e originale concepito dal duo Cantini/Maccianti. Il disco testimonia l'incontro tra due musicisti che rappresentano al meglio la tradizione jazz italiana: Maccianti è un pianista raffinato ed elegante, mentre Cantini fa parte di quella genia di sassofonisti dotati di intensità lirica e potenza evocativa. Basta ascoltarli in due composizioni di pregevole taglio poetico come Attese e Path per avere l'impressione di essere di fronte a un ottimo disco di jazz italiano - e non solo... - e sicuramente a uno dei migliori lavori pubblicati al momento. A loro due sono aggregati il bravo Gabriele Evangelista al contrabbasso e il potente Bernardo Guerra alla batteria. Falling Up è un disco solare, dinamico e introspettivo in alcuni frangenti. Si percepisce di come i musicisti interagiscono in piena libertà lavorando su un canovaccio a maglie larghe.
Il jazz suonato, dotato di una forte componente melodica, ci riporta alla contemporaneità di una musica che passa al setaccio la tradizione restando fedele a una modernità perennemente in progress. Ne sono testimonianza il movimentato e intenso Ilagua, il sognante e crepuscolare Solstizio, l'immaginifico e cinematografico Dusk, il funky/blues di Hugs e il misterioso e misterico Nazca - introdotto da un potente assolo di Evangelista. Per concludere, il duetto di rara intensità pianoforte/sax intitolato felicemente Tutto il mondo che sento. Consigliato!

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