Mauro De Federicis – Inside Time

Mauro De Federicis - Inside Time

Alfa Music – AFMCD162 – 2013




Mauro De Federicis: chitarra

Gabriele Pesaresi: contrabbasso

Fabio Colella: batteria

Max Ionata: sassofoni






Mauro De Federicis con Inside Time conferma di essere un compositore mai scontato, dagli esiti felici, costruttore di trame interessanti, efficaci nell’interplay e originali nella riuscita finale, grazie anche a un uso dell’improvvisazione calibrato e tecnicamente ineccepibile.


Dopo i dischi precedenti il chitarrista è tornato alla formazione che più predilige, il trio. In questo progetto lo affiancano il fido Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Fabio Colella alla batteria. E poi c’è Max Ionata che, in veste di ospite, ci regala degli scambi sax/chitarra di alta scuola, attraverso un gioco di rimandi, d’invenzioni improvvisate, che i due gestiscono con consumata esperienza. Siamo di fronte a un lavoro che pesca nel bop, nel pozzo profondo dell’improvvisazione, ma il tutto viene compiuto attraverso una lettura moderna, che non trascura il passato ma legge il presente con chiavi costruite e forgiate dall’esperienza del nostro chitarrista e dalla sua intrinseca vena melodica che lo contraddistingue.


Dunque, al centro la chitarra come polo attrattivo ma anche gregaria nell’economia complessiva di un brano per dar spazio alle invenzioni degli altri musicisti. Inside Time contiene dieci brani, dieci salti avanti e indietro, dieci varianti nella storia di questa musica attraverso la felice scrittura di De Federicis. Leggiamo il suo mondo in sette dei dieci pezzi, partecipiamo alle sue ariose aperture, agli arrangiamenti colorati di melodia, alle ballad tirate e soulful che attirano il sax in un gioco di scambi al limite dello strappo, della stonatura. E le tre cover? Samba pa ti, Embraceable you e If I Should Lose You acquistano una nuova vita, una forma diversa, pur conservando al loro interno il nucleo portante, il midollo del tema che viene suggerito a sprazzi per non alterare oltre i limiti e rispettare la dimensione storica di tre capolavori. Altamente consigliato!