Dan Kinzelman’s Ghost – Stonebreaker

Dan Kinzelman's Ghost - Stonebreaker

Parco Della Musica Records – MPR 058CD – 2014




Dan Kinzelman: sax tenore, flauto, clarinetto, percussioni

Mirco Rubegni: tromba, corno, percussioni

Manuele Morbidini: sax alto, percussioni

Rossano Emili: sax baritono, clarinetto basso, percussioni





Si può prendere questo Spaccapietre (Stonebreaker) del quartetto di Dan Kinzelman da qualunque lato si voglia: le tracce sono ben quindici e la formazione abbastanza chiara nella divisione della strumentazione, con Marco Rubegni, Manuele Morbidini, Rossanno Emili e lo stesso Dan ad imbracciare sassofoni trombe flauti e clarinetti ed a maneggiare percussioni. Ma suggerirei di partire dall’ammirevole incrocio di fiati rappresentato da Brightening e condito da accenni di leggere percussioni; un brano che porta su altri territori musicali e spirituali, evocativo, fuori dalle dimensioni strumentali consuete, magnificamente nudo nella essenza pura degli strumenti. È uno dei punti da cui ci si può muovere per conoscere meglio il progetto musicale del quartetto, sospeso fra tradizione, innovazione, jazz, musica classica e musica da camera (ma manca ancora qualcosa). In altri momenti le percussioni si fanno più presenti, prendono il sopravvento e si mescolano agli stessi strumenti a fiato, a loro volta fortemente percussivi. Ed il suono si trasforma ancora, come in tutte le tracce di questo disco, che raramente stanno sopra i quattro minuti e risultano perciò essenziali, asciutte e molto efficaci, caratterizzate da un lavoro di insieme e da un interplay che raramente è dato sentire in tale forma e con tale capacità di compenetrazione.