Max De Aloe Baltic Trio – Valo

Max De Aloe Baltic Trio - Valo

Abeat Records – ABJZ169 – 2017




Max De Aloe: armonica cromatica, fisarmonica, viola da gamba, sintetizzatore

Niklas Winter: chitarra

Jesper Bodilsen: contrabbasso






Per chi conosce i territori e la cultura scandinava sa benissimo che la luce ha un valore assoluto. Essa scandisce i ritmi della quotidianità, disegna la forma delle cose, definisce l’architettura della terra, della natura e delle abitazioni, sagoma il cielo e condiziona le stagioni e gli umori… Valo, che in finnico sta per luce, è la sintesi spirituale e musicale di un viaggio sonoro fatto da Max De Aloe, non nuovo con i suoi approcci “estremi”, se si prende in considerazione il suo precedente progetto islandese su Bjork. De Aloe ha trasformato la luce in poesia, usando le note per costruire le immagini di una sequenza continua di sensazioni che assommano esperienze personali, cantici antichi e polifonie passate. Max De Aloe (italiano), Jesper Bodilsen (danese) e Niklas Winter (finlandese) sono riusciti a far incontrare le loro culture seguendo un’estetica basata sull’idea di rarefazione minimale. Note in sequenza che si muovono nell’aria come pulviscolo in controluce che dà materia e densità alle cose. È l’anima della luce nordica, quella che appare solo da una visione laterale e opposta, che non abbaglia ma svela. E poi il canto, quella forza che si alza verso il cielo e che è patrimonio baltico, come insegna Arvo Part (Hymnus in vigilia translationis). Valo è canto, moderno e antico, gotico e popolare, ieratico e pagano (E avremo gli occhi belli). Le note lasciano immaginare le parole così come il tempo dilata la percezione dei suoni (Si dolce è ‘l tormento). Valo è come guardare una stella, la sua luce arriva da lontano stagliandosi fuori e dentro il tempo. Da ascoltare e riascoltare



Segui Flavio Caprera su Twitter: @flaviocaprera