Espen Reinertsen – Nattsyntese

Espen Reinertsen - Nattsyntese

SusannaSonata – LP/CD 035 – 2017



Espen Reinertsen: voce, strumenti a fiato, synth, drum programming

Eivind Lønning: tromba, mellophone, elettroniche, organo a canne

Erik Nylander: batteria, percussioni, oggetti

con

Martin Taxt: tuba in Betenkningstid med trommesolo e Nattsyntese






Identità non del tutto familiare sulle prime, Espen Reinertsen è un nome già incrociato nelle line-up di forti firme dell’avanguardia scandinava (quali le produzioni di Christian Wallumrød o Erik Honoré), e già forte di militanze entro propri collettivi, ma il fiatista e vocalist anche da titolare sta edificando una propria carriera che non solo in base alla presente registrazione merita focale attenzione.


Se volessimo confrontarci almeno con la precedente esperienza (Forgaflingspop, del 2015) sembra ora dismessa la dimensione del rumorismo a vantaggio di una maggior distillazione dell’uso delle elettroniche, qui trattate con essenzialità d’ingredienti a vantaggio di una resa più efficace e fluida anche dei giochi ritmici.


Sotto un’accurata e spesso raffinata regia, il parterre strumentale penetra nel meccanismo musicale costituendo un mobile tappeto di peculiare fascino, a contornare (e servire) la vocalità piuttosto personale di Reinertsen, tra i cui riferimenti possiamo ammettere un range di personalità relativamente eterogeneo, da un analogo alfiere della vocalità trasparente quale l’arioso e provocatorio Jimmy Somerville, altrettanto intuitivamente alle cifre di un David Sylvian, il cui gusto chiaroscurale e le cui intuizioni oblique non suonano estranee alla chimica del mondo dell’abile cantatore e polistrumentista norvegese.


Al complessivo clima sonoro di Nattsyntese sono ascrivibili ascendenze nemmeno troppo remote con l’ala più astratta di un certo Krautrock, ed aggiornando il discorso non può negarsi la pertinenza entro un domain (evidentemente piuttosto lato) Nu-Pop ed incombenze relative per il convincente lavoro in oggetto, la cui tempra è segnata da estri manierati ma comunque salienti all’insegna di una affascinante combinazione di soluzioni elettro(nico-)acustiche che, insieme a falsetti e dissonanze della voce solista, sono tra gli ingredienti di un soundscape d’insolita fluorescenza, per cui s’invita almeno all’avvicinamento a questo elegante e più che promettente mondo creativo ove s’incrociano non comuni logiche pop e spirito di punta.



link di riferimento:

www.espenreinertsen.no

espenreinertsen.bandcamp.com