Danilo Blaiotta Trio – Departures

Danilo Blaiotta Trio - Departures

Filibusta Records – 2020






Danilo Blaiotta: pianoforte

Jacopo Ferrazza: contrabbasso

Valerio Vantaggio: batteria






Departures è il titolo del disco d’esordio del pianista Danilo Blaiotta. Con alle spalle studi accademici e apprendistato con pianisti come John Taylor e Kenny Werner, Blaiotta documenta in trio, con due ottimi accompagnatori, la sua idea di jazz moderna e aggiornata. Autore di sei delle nove composizioni che compongono il disco, Blaiotta si presenta con un linguaggio pianistico in cui alterna con equilibrio e originalità le fasi armoniche con quelle ritmiche. The devil’s kitchen e Into the blue sono due brani diversi ma sintomatici della versatilità compositiva del pianista che riesce a muoversi con disinvoltura sia in ambienti free che più “tradizionali” e mainstream. E lo fa mantenendo un dialogo sempre attivo con la sezione ritmica che vede in Ferrazza e Vantaggio due musicisti solidi, creativi e soprattutto partecipativi e calati nella musica di Blaiotta. In Departures, il pianista riesce con equilibrio ad alternare momenti dinamici – il poliritmico No Waltz – con altri più lenti e riflessivi dimostrando di saper gestire la tensione temporale e melodica. Ne è un esempio evidente l’adamantina Departures, la bella versione di Gioco d’azzardo di Paolo Conte, oppure Feeling. Efficace, brillante ed insolita è la versione di Solar di Miles Davis. Questa chiude un’interessante opera prima che testimonia di come il jazz italiano sia cresciuto negli ultimi decenni in termini di tecnica, qualità e creatività




Segui Flavio Caprera su Twitter: @flaviocaprera